Raccolta differenziata: facciamola bene!

E’ ampiamente nota l’importanza della raccolta differenziata. Ma siamo sicuri di attuarla BENE? A tal proposito riporto, da fonte WWF, le “regole” di una buona raccolta differenziata.

RISPETTIAMO L’AMBIENTE IN CUI VIVIAMO E VIVRANNO LE PROSSIME GENERAZIONI!

RACCOLTA DELLA CARTA

Partecipare alla raccolta differenziata della carta vuol dire salvare molti alberi, ma bisogna farlo in modo corretto per evitare di invalidare il processo di riciclaggio.

SI POSSONO DEPOSITARE È VIETATO DEPOSITARE
giornali, riviste, quaderni carta carbone
libri vecchi, sacchetti di carta carta oleata o unta
carta da pacco carta cerata
scatole di cartoni piegati carta accoppiata a materiali plastici (es. cartoni del latte)

RACCOLTA DELLA PLASTICA

In discarica la plastica occupa, a parità di peso con gli altri rifiuti, uno spazio molto maggiore, pari a circa il 25% del volume e praticamente non si decompone.

Anche se teoricamente tutte le plastiche sarebbero riciclabili (per legge ogni oggetto di plastica dovrebbe riportare un marchio con il tipo), i macchinari degli attuali impianti spesso trattano solo alcuni tipi di rifiuti e solo alcune plastiche:

PET, PVC, PE.

In realtà sarebbe meglio che la plastica non fosse affatto utilizzata per contenitori a perdere!

Cerchiamo dunque di limitare il più possibile l’uso di tale materiale!

SI POSSONO DEPOSITARE Vedi foto 1
Contenitori per liquidi, bevande, flaconi detersivi, saponi con il marchio PET, PVC o PE; possibilmente togliere il tappo e schiacciare le bottiglie


MATERIALI NON TRATTATI Vedi foto 2 PERCHÈ TIPO DI PLASTICA
Vaschette e contenitori alimentari Materiali non convenienti PS, PP, HDPE, LDPE, espanso
Confezioni cellophane (alimentari, riviste, prodotti per la casa, …), “buste della spesa” Elevati costi di pulizia; la macchina non li riconosce PE
Videocassette, dischi per PC, audiocassette, penne tipo BIC, piccoli oggetti Plastica indefinita Indicazione mancante
Rasoi monouso Presenza lametta: classico esempio di usa e getta da evitare Indicazione mancante
Tubetti dentifricio Plastica accoppiata con altri materiali varia
Secchielli, bacinelle, vasi,… Non riconosciuti dagli attuali impianti PP, altro
Giocattoli, elettrodomestici in plastica Costituiti di plastiche eterogenee varie

RICICLARE IL VETRO

È sempre meglio utilizzare il vuoto a rendere perché costituisce una mancata produzione di rifiuti ed un risparmio di materia prima e di energia. Infatti riciclare una bottiglia di vetro frantumata comporta un costo ed un inquinamento 5 volte superiori al lavaggio e sterilizzazione della stessa restituita intera.

SI POSSONO DEPOSITARE Vedi foto 1 È VIETATO DEPOSITARE
bottiglie e bicchieri di vetro tubi del neon, lampadine, cellophane
vasetti di vetro e vetri anche se rotti oggetti in ceramica

L’ALLUMINIO e I METALLI

La produzione dell’alluminio comporta un dispendio di energia ed un inquinamento tali che sarebbe opportuno evitare di acquistare prodotti in alluminio o con esso confezionati.

Una sola bottiglia in vetro venduta come “vuoto a rendere” da 1 litro, utilizzabile in media 40 volte, fornisce la stessa prestazione di 120 lattine da 33 centilitri!

SI POSSONO DEPOSITARE Vedi foto 1 È VIETATO DEPOSITARE
Vassoi e piatti in alluminio Confezioni Tetrapack (accoppiato)
Lattine e barattoli Metalli accoppiati ad altri materiali

Per approfondimenti potete cliccare qui

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