chi di voi ha giocato mai a SimCity?
per chi non lo sa il gioco consiste nel creare e gestire una città , quindi si devono costruire case, centri commerciali, industrie, strade, stazioni di polizia….
inoltre bisogna raccogliere le tasse, con i cui introiti possiamo costruire altre edifici, pagare la polizia e i vigili del fuoco, la manutenzione delle strade…
insomma un gioco abbastanza impegnativo ma, come in tutti i videogiochi, è possibile ricorrere a dei trucchetti come questo:
un livello di tassazione basso attira molti cittadini e la città cresce in fretta, tuttavia tasse troppo basse non permettono di raccogliere abbastanza soldi per gestire e ingrandire la cittÃ
tasse troppo alte invece permettono di raccogliere molti soldi ma fanno scappare i cittadini e chiudere le imprese..
dove sta il trucco allora?
basta mantenere per tutto l’anno le tasse a zero, sicché per dodici mesi la cittadinanza aumenta, poi a dicembre si mettono le tasse al massimo, così alla fine raccogliamo tasse al massimo livello e per tutto l’anno cresciamo come se le tasse non ci fossero!!!
bello no? ma cosa centra questo trucco con la vita reale?
per noi comuni cittadini che studiamo, lavoriamo, paghiamo le bollette e facciamo sacrifici non cambia nulla, ma…
già , perché c’è qualcuno che un trucchetto simile lo può applicare nella vita reale e con soldi reali!!
chi? le banche ovviamente!!
e come fanno? semplice, una banca possiede delle azioni di aziende italiane quotate in borsa e puntualmente, poco prima del momento di pagare le tasse, le trasferisce all’estero (in genere in Inghilterra)
subito dopo la banca chiede allo stato italiano (cioè a noi) il rimborso delle tasse fino a quel momento pagate per quei titoli azionari
appena avviata la pratica per il rimborso le azioni vengono nuovamente trasferite in italia
quindi alla fine non solo non hanno pagato le tasse ma hanno finanche chiesto un rimborso!!!
questo poi non solo con le azioni di loro proprietà ma anche con quelle detenute per conto di altri investitori, tipo fondi pensioni
ma dopo che questa norme frode fiscale (da oltre 600 milioni di euro) le banche sono state punite, sanzionate??
no!! anzi continuano ad essere scelte dal ministro dell’economia per fare da intermediarie per conto del ministero!!!
ma perché vengono scelte queste banche?? è ovvio, perché vi lavorano, vi hanno lavorato e vi lavoreranno i nostri ministri dell’economia, i nostri governatori della banca ‘Italia (che è un a banca privata e non statale) e il commissario europeo Mario Monti.
le banche incriminate sono la GOLDMAN SACHS, la J.P. MORGAN e la LEHMAN BROTHERS
adesso provate voi ad evadere il fisco vedete se verrete puniti o premiati
grazie Paolo per la segnalazione