L'AGONIZZANTE ECONOMIA USA TENUTA IN OSTAGGIO

Ricordate quando gli USA erano la più grande democrazia industriale del mondo?

È difficile credere che nell’arco di una generazione la loro indole e le loro capacità siano semplicemente collassate come, ad esempio, hanno fatto le loro industrie siderurgiche e automobilistiche e la loro agricoltura a conduzione familiare. Quali sono quindi le cause del declino?

L’economia statunitense è collegata ad un sistema artificiale di supporto vitale, un ostaggio che respira a malapena in un manicomio. Questo manicomio sono i sistemi finanziari USA e mondiale che si trovano sull’orlo del collasso.

I problemi non sono confinati negli USA. La disoccupazione mondiale aumenta, il debito si impenna, le infrastrutture si stanno sbriciolando, e i prezzi stanno crescendo.

In un tale ambiente, crimine, guerra, terrorismo e altre forme di violenza sono endemiche. Solo il più ingenuo, egocentrico e deluso sciovinista potrebbe descrivere un simile scenario in termini delle democrazie occidentali amanti della libertà che vengono assediate dai “cattivi”.

Importanti traumi finanziari, come l’attuale crisi finanziaria dovuta allo scoppio della bolla dei mutui negli USA (una truffa colossale che ha scaricato miliardi di dollari di debiti su poveri e ignari cittadini) sono paventati anche da grandi attori istituzionali come la Banca dei Regolamenti Internazionali e il Fondo Monetario Internazionale. Forse stiamo assistendo alla fine di un’era in cui i finanzieri dominavano il mondo.

Mentre gli acquirenti perdono le loro case per via dei pignoramenti, i beni immobiliari vengono arraffati a prezzi da bancarotta dalle banche e da qualunque altro investitore con denaro disponibile. Interi quartieri di città come Cleveland o Atlanta si stanno trasformando in città fantasma di case con il compensato alle finestre.

Oggi la media della nostra popolazione deve sempre più spesso rivolgersi al prestito per sopravvivere. Gli unici beneficiari sono le banche e le compagnie che gestiscono le carte di credito. Il debito sociale totale per gli individui, gli affari e il governo è di 45 mila miliardi di dollari e continua a salire. Inoltre questo succede mentre il valore reale degli stipendi e dei salari sta scendendo.

Come verrà superata la minacciosa tragedia odierna?

Cercare le cause è come sbucciare una cipolla. Quelli che realmente stiamo vedendo sono gli ultimi spasmi di un sistema finanziario fallito vecchio quasi di un secolo. Sta succedendo perché, dalla creazione del Federal Reserve System nel 1913 — anche durante il periodo del New Deal con la sua economia keynesiana rivolta al pieno impiego — l’economia americana è stata basata quasi interamente sul sistema bancario a riserva frazionaria.

Ciò significa che sotto il regime degli onnipotenti sistemi bancari centrali del mondo, il denaro viene generato solo in forma di prestiti che producono debiti. Gli interessi su questi prestiti tendono a crescere esponenzialmente a meno che non vengano superati dalla vera crescita economica.

Cosa si può fare?

La chiave per una soluzione razionale sarebbe una immediata riforma monetaria che porti ad uno spostamento fondamentale nel modo in cui il mondo conduce i suoi affari finanziari. Significherebbe portare il controllo dell’economia mondiale fuori dalle mani dei banchieri privati per restituirlo ai governi democraticamente eletti. Gli obbiettivi fondamentali della politica monetaria dovrebbero essere il salvaguardare una sana economia produttiva e il fornire sufficienti redditi individuali. Gli obbiettivi non dovrebbero essere produrre massicci profitti per le banche, alimentare le truffe di Wall Street e dare carta bianca a delle spese governative fuori controllo.

Perché le madri non possono scegliere di stare a casa con i figli come potevano fare nella generazione precedente? Perché alcuni non possono scegliere di occuparsi dei propri anziani? Perché altri non possono comodamente dedicarsi a occupazioni meno pagate come l’insegnamento o le arti? Perché qualcuno non può semplicemente decidere di studiare o viaggiare per un po o imparare nuove abilità o iniziare gli affari senza affrontare il disastro finanziario come spesso succede oggi? Perché i pensionati non possono godersi la loro pensione invece di dover rimanere nel mercato del lavoro o di doversi preoccupare del collasso del sistema pensionistico?

L’economia USA e quella mondiale sono sull’orlo del collasso a causa della follia del sistema finanziario, non perché non possono produrre abbastanza.

Contrariamente a quanto affermano molti uccelli del malaugurio, la matura economia mondiale è in grado di fornire un tenore di vita decente per ognuno sul pianeta. Non può perché l’equivalente monetario della sua abbondanza è prosciugato da un debito saturo di interessi.

questo post è un riassunto di un articolo tratto da comeDonChisciotte

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One Response to L'AGONIZZANTE ECONOMIA USA TENUTA IN OSTAGGIO

  1. BRUNO says:

    E’ un po’ la nostra stessa situazione …
    E l’ analisi delle cause e degli eventuali rimedi sono teoricamente chiare, e ben riassunte nelle tre righe finali dell’ articolo …

    Il problema è passare dalla teoria alla pratica …
    Perchè se è vero che la soluzione teorica è sganciare l’ economia dalla finanza puramente monetaria e riportarla ad un’ economia “reale”, è anche vero che … chi glielo va a dire a Soggetti Trasnazionali che detengono ormai ogni potere, un potere che non hanno nemmeno le grandi nazioni ?
    Chi può ormai costringerli, e con quale autorità, a riportare nei vincoli di legge quelle dinamiche che finora sono state sottreatte alle leggi dei singoli stati in nome del libero mercato ?

    … Il discorso si allaccia direttamente al commento su Chavez…
    Quali i margini d’azione “reali” ?
    Personalmente non ne vedo tanti, tranne il rafforzarsi di una coalizione orientale quale la SCO …
    Meglio un clima di guerra fredda che un impero assoluto …

    Ma sono veramente curioso di sentire altre opinioni su tutto ciò…

    Bruno

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