un anno fa l’associazione dei consumatori Altroconsumo ha chiesto a Francesco Rutelli il suo parere sulla normativa italiana sul peer to peer.
La normativa prevede sanzioni di tipo penale.
Secondo Rutelli, il mantenimento del penale per chi abusa dei sistemi di sharing è sacrosanto.
Nella lettera (qui in PDF), il Ministro spiega che oltre ai diritti dei consumatori vanno anche tutelati altri diritti. “Tali sono da considerare – scrive – gli interessi degli autori e degli editori, per i quali il diritto d’autore riconosce la giusta remunerazione del proprio lavoro, l’opera d’ingegno”.
E’ giusto che ci si ricordi di queste prese di posizione, perché quando saremo nella merda sino al collo ci interrogheremo su come ci siamo arrivati e per colpa di chi….
…oppure saremo in grado di evitare di sprofondare e ci ricorderemo di queste persone come ci ricordiamo dei compagni coglioni che abbiamo avuto da piccoli a scuola…
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